LG ha recentemente presentato uno schermo elastico e flessibile, in grado di allungarsi da 12 a 18 pollici, dimostrando un’innovazione unica nell’industria dei display. Questo schermo, che può essere piegato, torcere e stirato come il “taffy”, ha un tasso di espansione del 50% – il più alto mai registrato nel settore – e offre una risoluzione di 100 pixel per pollice, mantenendo una qualità a colori piena. Si tratta di un prototipo, ma le applicazioni in potenza sono promettenti e potrebbero spaziare dai dispositivi indossabili all’automotive, passando per smartphone e moda.
Durante la dimostrazione tenutasi al LG Science Park di Seoul, Corea del Sud, il prototipo è stato mostrato a un pubblico di oltre 100 persone, suscitando interesse per la sua versatilità e resistenza. LG ha inoltre mostrato esempi concreti di utilizzo della sua tecnologia nel settore della moda: al Seoul Fashion Week, designer di spicco come Youn-Hee Park e Chung-Chung Lee hanno integrato questi schermi flessibili in abiti e borse, aprendo nuovi orizzonti creativi e sperimentali per il futuro del fashion design.
L’azienda non è nuova nel campo degli schermi flessibili. Nel 2019, LG aveva lanciato una TV da 65 pollici arrotolabile, anche se il prodotto è stato dismesso nel maggio 2024 a causa delle scarse vendite. Un passo successivo si è visto nel 2022 con la presentazione di un display di 12 pollici capace di estendersi fino a 14 pollici. Questa tecnologia è basata su un materiale siliconico simile a quello usato per le lenti a contatto, combinato con micro-LED e circuiti a forma di molla che permettono allo schermo di essere allungato, piegato e torcere senza danni strutturali.
LG non è però l’unica azienda a esplorare queste possibilità. Anche Samsung, il suo principale competitor, ha sviluppato prototipi di schermi elastici: in agosto ha presentato un display micro-LED con un tasso di espansione del 125% e una risoluzione di 120 pixel per pollice. Questo display, applicato a uno smartphone, è in grado di adattarsi alla topografia di una mappa, sollevandosi per simulare l’aspetto di una montagna.
Riflessioni sulle possibili applicazioni in moda e design
L’innovazione di LG apre scenari entusiasmanti soprattutto nel mondo della moda e del design, dove la creatività può essere amplificata grazie a questa tecnologia. Gli schermi elastici potrebbero diventare il prossimo trend nelle passerelle, offrendo capi d’abbigliamento interattivi e adattivi che cambiano forma e colore in base alle preferenze dell’utente o all’ambiente. Immaginiamo un vestito che modifichi la sua trama visiva o il suo colore attraverso un’app mobile, oppure accessori come borse e scarpe che possano trasmettere video o immagini personalizzate, regalando al consumatore un senso di espressione senza precedenti.
Nel design d’interni, invece, i display elastici potrebbero rivoluzionare la concezione degli spazi abitativi e di lavoro, integrandosi in superfici curve e trasformandosi da semplici oggetti decorativi a dispositivi interattivi. Potrebbero essere applicati su pareti, tavoli, o superfici non lineari, migliorando sia l’estetica che la funzionalità degli ambienti. Ad esempio, un tavolo da lavoro potrebbe mostrare informazioni visive che variano in base alla posizione dell’utente o alle sue necessità specifiche, oppure una parete potrebbe diventare uno schermo personalizzabile che riproduce scene di rilassamento o ispirazione.
Inoltre, la tecnologia potrebbe avere applicazioni significative anche nella realizzazione di capi indossabili pensati per scopi medici o di sicurezza. Pensiamo, ad esempio, a tute o uniformi dotate di schermi flessibili in grado di fornire informazioni biometriche in tempo reale oppure di segnalare visivamente situazioni di emergenza. Anche l’automotive potrebbe trarne vantaggio: cruscotti e display interni potrebbero adattarsi alle necessità visive dei conducenti, migliorando la sicurezza e l’interazione.
L’avanzamento di LG nel campo degli schermi elastici rappresenta un punto di svolta che potrebbe rivoluzionare molti settori, in particolare quello della moda e del design. Tale tecnologia non solo introduce nuove possibilità estetiche, ma promette di trasformare il modo in cui interagiamo con i dispositivi e gli oggetti di uso quotidiano, offrendo esperienze sempre più immersive e personalizzabili.
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