Vince, alla sua prima gara in Formula Uno. Max Vestrappen ha solo 18 anni. E il gene del campione.
“Vincere una corsa è una cosa; un Mondiale è un’altra“. Parole da vecchio saggio, ma arrivano da un ragazzino definito “sovrumano”.
Ieri Max Verstappen, belga, 18 anni ieri e pochi mesi, ha vinto la sua prima gara di Formula Uno. È il più giovane pilota di F1 a salire al posto più alto sul podio. Colpiscono il suo autocontrollo, la sua imperturbabilità, che l’hanno mantenuto in testa davanti a Kimi Raikkonen, ora secondo del Mondiale.
Guidava all’asilo
Raikkonen e Vettel hanno scherzato sulla sua età: quando loro già correvano, Max era appena nato. Ma ora i “vecchi” ed esperti piloti arrancano e la coppa del primo l’ha sollevata lui, che già a 4 anni guidava i kart e a 16 faceva i test dirve di una monoposto di Red Bull – Toro Rosso.
Il segreto del successo
Max è figlio di Jos, un pilota di F1, e Sophie, di una campionessa di kart, guida da quando aveva 4 anni, forgiato dalla rigida disciplina paterna, tra motori e allenamenti. Ma dietro al volante fiorisce. E vince. Voi che ne pensate? Testa bassa e impegno sono le chiavi per il successo di un’impresa? O conta la genetica e l’ambiente?