Il 17, 18 e 19 maggio presso Borsa Italiana, in Piazza Affari a Milano, si terrà l’evento “TECH.EMOTION – Empower Human Potential” organizzato da Emotion Network e Corriere della Sera. Emotion Network è una edutech e media company italiana nata nel febbraio 2020 per organizzare Summit e che si trasforma nell’arco di due mesi, causa pandemia, in società di produzione audiovisiva. La società nasce da 7 soci, Mattia Mor (ad), Alec Ross, Karin Fischer, Gianluca D’Agostino, Massimo Redaelli, Claude Finckenberg e Thomas Schneider, con un background molto diverso tra loro. Angelo Moratti è l’anchor investor, che ha dato loro la possibilità di crescere e di arrivare dopo tre anni ad una realtà dinamica e versatile come quella che è oggi.
Siamo andati alla serata di presentazione a Londra per parlare con due dei sette soci della start up Emotion Network : Karin Fischer e Mattia Mor.
“Il summit è il cuore della nostra attività – racconta Karin Fischer – perché è il momento in cui le persone si incontrano e hanno la possibilità di capire la nostra visione: quella di mettere l’essere umano al centro del processo di innovazione, una sorta di umanesimo tecnologico. Il network è cresciuto in modo spontaneo perché pensiamo che sia un giusto equilibrio, dove noi come società diamo idee e la possibilità di discutere, di dibattere e troviamo talenti che partecipano a questa nostra iniziativa. Vogliamo riuscire ad ispirare non solo le nuove generazioni, perché tutti dobbiamo avere la possibilità di investire nella nostra crescita personale. Crescita personale che è ben più grande di quella professionale. Siamo nati tra l’industry dei media, dell’edutech e degli eventi.
Per quando riguarda l’edutech stiamo sviluppando un progetto di masterclass con l’obiettivo di contribuire alla crescita delle persone, ma attraverso una maggiore consapevolezza di ciò che si vuole essere e di ciò in cui si crede. L’emozione contraddistingue tutto ciò che facciamo come essere umani.
I temi
Quest’anno al Summit si parlerà di intelligenze multiple. È fondamentale parlare dell’intelligenza artificiale, ma non è sufficiente. L’AI è un abilitatore, un acceleratore, un moltiplicatore, ma è una creazione degli umani ed è l’intelligenza degli umani che deve riuscire ad utilizzarla al meglio come strumento. E quindi la uniamo a intelligenza emotiva, a dibattiti sull’intelligenza finanziaria, a dibattiti sull’intelligenza creativa e quale posto meglio dell’Italia per poter guidare questo tipo di approccio perché l’Italia è stata culla del Rinascimento.
In questo momento deve riuscire ad attrarre più investimenti perché se guardiamo i dati è un po’ un fanalino di coda nella capacità di attrarre investimenti rispetto alla sua capacità in economia reale. Allora come lo facciamo? Attraverso l’ecosistema. Abbiamo prodotto una docuserie, abbiamo organizzato il primo summit e in aggiunta quest’anno abbiamo, nel pomeriggio del 17, un format molto innovativo ed estremamente dinamico in cui sul palco abbiamo un programma che scorre. Lo abbiamo chiamato format Musical Cher perché l’apprendimento avviene nel momento in cui ci si diverte e allora partiamo da qui.”
Incontriamo poi Mattia Mor, cuore pulsante della start up e colui che ha unito i soci in una nuova, grande famiglia sparsa in tutto il mondo.
“Oggi stiamo incontrando imprenditori e investitori basati a Londra per presentare il progetto di Emotion Network, che ha l’obiettivo e la visione di mettere l’uomo al centro dei processi di sviluppo. Vogliamo produrre grandi storie per ispirare, educare e intrattenere attraverso lo storytelling. I contenuti li dividiamo in 3 linee di business.
TECH.EMOTION Summit
Un summit che organizziamo insieme a Corriere della Sera dove invitiamo imprenditori, investitori e corporate CEO a discutere insieme di come unire questi due aspetti di tecnologia e innovazione per rafforzare il potenziale umano e anche per sbloccare il potenziale italiano. C’è un potenziale enorme in Italia, soprattutto in termini di investimenti e creazione di nuove imprese e nuove start up. I numeri che abbiamo oggi sono ancora troppo indietro rispetto alla dimensione della nostra economia e rispetto ai nostri vicini come la Francia, la Spagna e la Germania.
Oltre al Corriere della Sera come co-organizzatore un ringraziamento va a chi rende l’edizione nell’edizione 2023 possibile insieme a voi: Ferrovie dello Stato, Unicredit, Adyen, Brunello Cucinelli, Engineering, Prada e Terna, creando il miglior mix possibile di tecnologia internazionale, finanza e made in Italy. La nostra società si chiama Emotion Network perché è composta da un network di persone che hanno gli stessi valori: unire l’innovazione con la parte di umanistica di creatività e cultura.
Produzione di contenuti
Pproduciamo film, docu-film, docu-serie e podcast. Abbiamo cominciato con un progetto che si chiama Tech.emotion and empower human potential, che è uscito su Sky e RaiPlay. e adesso stiamo sviluppo due docufilm, un’altra do-cuserie e un altro podcast. Però il taglio dei nostri contenuti produttivi è un taglio di tipo ispirazionale. Stiamo per lanciare una piattaforma di distribuzione di contenuti ispirazionali. techemotion.com connessa con il brand e mediante sottoscrizione, pagando un abbonamento, potrai trovare masterclass, lezioni tenute da grandi leader su tematiche specifiche, girate come se fossero dei film con qualità cinematografica. Leader italiani e internazionali su tematiche specifiche di business, creatività, cultura insegneranno il loro percorso come se fosse quasi un film. Troverai i talk del summit, quindi cosa accade sul palco di Tech Emotion e troverai serie, e docu sempre in chiave ispirazionale sul personal development.
