Revolut ha messo a disposizione la sua piattaforma finanziaria globale nel periodo Natalizio per le donazioni.
La piattaforma si è resa nota per aver contribuito allo studio e la cura di diverse patologie, in collaborazione con Emergency e San Patrignano e a cui negli ultimi due anni i clienti locali hanno donato oltre 125.000 euro.
Se un tempo si utilizzavano le applicazioni online per iniziative di crowdfunding, transazioni elettroniche o meccanismi digitali per garantire pagamenti sicuri come nel caso della blockchain, oggi possiamo fare molto di più. Il tempo, e la qualità dei nostri “soldi” possono essere investiti in associazioni per la ricerca di cure per malattie o a supporto di iniziative benefiche in tutto il mondo.
Ma in che modo? Basta una rete wireless, uno smartphone e poi un semplice click!
Forse noi italiani prossimi al Natale siamo diventati più buoni? O semplicemente la fine del Covid, ci ha reso più sensibili verso il prossimo? Chi può dirlo! Ma, sta di fatto, che grazie alla tecnologia, che incontra la sensibilità umana, oggi possiamo contribuire a sostenere tutte quelle organizzazioni che un tempo, troppo lontane e senza un supporto digitale, non potevamo raggiungere.
“Il supporto di Revolut è fondamentale per mantenere livelli tecnologici all’avanguardia” dichiara il Professor Mantovani, Presidente Fondazione Humanitas per la Ricerca. “Questo è un elemento abilitante e fondamentale per la ricerca: ci permette, tra le altre cose, di studiare accuratamente il sistema immunitario in pazienti affetti da vari tipi di malattie, comprese patologie che colpiscono specificamente le donne, e di conseguenza di individuare nuove cure e terapie”.
La beneficenza degli Italiani
A seguito di uno studio condotto da Revolut e Dynata, il 36% degli italiani donerà in beneficenza questo Natale, mentre il 15% prevede di farlo se avrà dei risparmi. La funzione Donazioni nel 2019 di Revolut ha spinto così molti italiani a donare centinaia di migliaia di euro, con una donazione media di 9 euro a persona.
“È un sollievo vedere che, nonostante il momento difficile che stiamo vivendo, le persone vogliono ancora fare la loro parte e aiutare chi ha bisogno”, conclude Christopher Guttridge, General Manager Lifestyle di Revolut. “Siamo estremamente felici di dare il benvenuto a EMERGENCY e San Patrignano, che si uniscono a Fondazione Humanitas, e siamo sicuri che i nostri generosi clienti italiani continueranno a fare tutto ciò che è in loro potere per supportare le persone che ogni giorno si affidano al prezioso lavoro di queste realtà conosciute”.
Come funziona questa App
Questa app di donazioni consente a tutti gli utenti di contribuire a numerosi pagamenti con carta, senza nessun obbligo di importo minimo. Inoltre, Revolut non addebita commissioni per ogni donazione inviata tramite l’app e sottolinea come quest’ultima possa essere disattivata dai clienti in qualsiasi momento. Insomma, libertà totale di donare, quando e cosa si può.
Di particolare importanza, infatti, è la possibilità da parte dei clienti, di poter scegliere a quale ente di beneficenza vorrebbero donare il proprio denaro. La scelta dell’ente è strettamente personale. Gli step da compiere da parte del cliente sono 3 e sono molti semplici:
- Aprire la sezione Donazioni
- Toccare “Tutti gli enti di beneficenza”
- Suggerisci un ente di beneficenza
Revolut: come gestire il tuo denaro in un’unica app,
L’obiettivo è aiutare le persone con il trasferimento del proprio denaro. Nata nel Regno Unito nel 2015, oggi conta più di 25 milioni di clienti in tutto il mondo, registrando oltre 330 milioni di transazioni ogni mese.
Un account semplice da maneggiare che aiuta i clienti a migliorare la propria salute finanziaria, in completo controllo, velocità e sicurezza.