Una piattaforma che mette in contatto le startup ucraine che hanno bisogno di supporto, ora, con chi può offrire finanziamenti, servizi, contatti, nuovi spazi dove le imprese possono ricollocarsi in tempo di guerra. Si chiama SaveUAStartup. È l’iniziativa lanciata dall’Ukrainian Startup Fund (USF), un fondo statale ucraino che dal 2020 finanzia startup tecnologiche nelle fasi iniziali.
L’idea nasce da uno studio condotto dall’USF: su circa 150 startup intervistate, il 37,4% ha bisogno di essere trasferito, il 41,1% non ha più fondi per continuare a lavorare e il 99% avrebbe bisogno di sostegno finanziario.
«L’ecosistema delle startup ucraine può essere un esempio per il mondo. Nonostante le condizioni difficili, il settore sta lottando per rimanere in pista. Ma i talenti hanno bisogno di essere aiutati» ha commentato Pavlo Kartashov, Direttore dell’USF, lanciando l’appello sui social da Kiev.
«Invitiamo i partner internazionali a supportare le startup ucraine e, quindi, l’economia del nostro Paese. Il fronte economico in questa guerra è importante quanto quello militare. Dobbiamo unire i nostri sforzi per continuare lo sviluppo del potenziale innovativo dell’Ucraina».
Sulla piattaforma potenziali partner e startup hanno a disposizione un form da compilare, per indicare che tipologia di supporto possono dare o hanno bisogno di ricevere.
Il sito ha anche una mappa in continuo aggiornamento, dove sono indicati i soggetti che hanno già deciso di dare il proprio contributo e il tipo di aiuto che offriranno.