Satya Nadella è il Ceo più amato dai propri dipendenti. Il numero uno di Microsoft conquista la prima posizione della classifica 2018 di Comparably.com, basata sulle valutazioni anonime dei lavoratori. Sul podio seguono Craig Menear di The Home Depot e Sundar Pichai di Google. Nella Top 50 dei Ceo statunitensi ci sono anche Jeff Bezos, Tim Cook (12esimo), Elon Musk (19), Dara Khosrowshahi (27), ad di Uber, Reed Hastings (33) di Netflix e Mark Zuckerberg (34). Nonostante le frequenti polemiche, il fondatore di Amazon si classifica sesto nella classifica generale e quinto in quella dedicata alle compagnie tech.
Umiltà, pragmatismo, lungimiranza: storia di Satya Nadella
51 anni, è arrivato al vertice di Microsoft nel 2014, dopo più di 20 anni passati in azienda. L’ha rilanciata, combinando sempre pragmatismo e lungimiranza. Vi abbiamo raccontato la sua storia su Millionaire di novembre. Cresciuto in India, è arrivato negli Stati Uniti poco più che ventenne. Da ragazzo, ha ambizioni modeste: giocare a cricket (sua grande passione), finire gli studi, lavorare in banca. Finché il padre gli regala un computer in kit, con lo stesso processore (ironia della sorte) usato da Bill Gates e Ballmer per scrivere la versione originale di Microsoft. «Questo mi suggerì l’idea che i Pc potessero diventare strumenti di democrazia: se perfino un ragazzino nell’India più sperduta riusciva a programmare, allora potevano riuscirci tutti».
Dopo la laurea in Ingegneria elettronica in India, Satya fa domanda ad alcune università americane. Arriva a Milwaukee nell’agosto 1988, il giorno del suo 21° compleanno, e frequenta lì un master. Ha 25 anni quando arriva nel campus Microsoft. A differenza degli altri, lui non si riposa neanche nel weekend: «Durante la settimana volavo in ogni parte del Paese, con enormi computer per incontrare i clienti. Nel fine settimana, per due anni, volavo a Chicago per il mio Mba». compie negli anni un’ascesa inarrestabile. Nel 1999 ottiene il primo ruolo dirigenziale. Nel 2001 diventa vicepresidente di Microsoft Business Solutions. Il 4 febbraio 2014 è nominato nuovo Ceo di Microsoft.