I tour guidati per entrare in contatto con l’innovazione più adatta alla propria impresa.
Ci sarà anche Millionaire a Smau Milano, che si svolgerà martedì 11 e mercoledì 12 ottobre prossimi al MiCo, FieraMilanocity. Un nostro spazio dedicato ospiterà incontri e video-interviste con fondatori e protagonisti delle startup che partecipano all’evento.
Trovare soluzioni innovative attraverso la collaborazione con il mondo delle startup è la sfida delle grandi aziende, ma sempre più spesso anche delle piccole e medie, verso un nuovo modello di fare impresa. Quest’anno in Smau arrivano gli Startup Safari, tour personalizzati alla scoperta delle soluzioni più vicine ai propri bisogni di innovazione che ogni azienda cercherà tra le 120 startup presenti.
Con gli Startup Safari, innovation manager, decision maker e imprenditori potranno incontrare startup attive in diversi settori. “Dalla transizione energetica ai pagamenti digitali, dalla manutenzione predittiva alla mobilità sostenibile: la scelta ricadrà su quelle startup che sono in grado di rispondere maggiormente ai bisogni concreti e urgenti della società” spiega Valentina Sorgato, amministratore delegato di Smau.
Per manager, imprenditori, startupper e professionisti dell’innovazione che vogliono partecipare a Smau c’è l’invito di Millionaire: www.smau.it/milano/visitatore/invito/millionaire-magazine-srl
Aziende come A2A, Acea, Agos, Angelini, Edison, Enel, KPMG, Telepass e Vodafone accoglieranno, ciascuna all’interno di un corner dedicato, idee, proposte e soluzioni già in atto, messe in campo dalle startup italiane.
Le novità tra gli stand
Tra gli stand si potrà incontrare, ad esempio, la bolognese Builti, specializzata in valutazione speditiva della vulnerabilità sismica di immobili e infrastrutture, che ha di recente chiuso un progetto con uno dei più grossi player italiani dell’energia per il monitoraggio delle dighe delle sue centrali idroelettriche.
Dal Portogallo, ma di origini italiane, Net Zero Insights che accompagna, invece, il processo di transizione ecologica delle imprese attraverso l’analisi di un database di dati accessibili continuamente aggiornato e volto a intercettare input di innovazione tecnologica per i cambiamenti climatici. Poi, la barese Prototipia, che ha ideato un sistema di miscelazione automatizzata per la preparazione di cocktail di qualità professionale.
Sempre a Bologna, Cubbit, prima rete privata di servizi di cloud distribuito in Europa, che abilita infrastrutture digitali già esistenti con l’obiettivo di ridurre al minimo l’impatto ambientale dei data center sul Pianeta.
Marche e Nord-Est protagonisti con idee innovative
Da Civitanova Marche, Maenne, ideatrice di una chaise longue dotata di una tecnologia innovativa di stimolazione multisensoriale per la ricerca di un nuovo tipo di benessere psicofisico. Sempre marchigiana, da Camerano, Meet My Company, piattaforma online completa per videoconferenze che incontra le nascenti esigenze delle aziende come l’integrazione dei pagamenti elettronici.
Risalendo a nord, da Mestre ecco ChEERS, che ha ideato celle fotovoltaiche dagli scarti di vinificazione per la produzione di energia elettrica sostenibile. A Bolzano, Bluetentacles ha sviluppato un sistema di irrigazione di precisione che combina i dati provenienti da centraline meteo, sensori a terra e satelliti per attivare l’irrigazione solo quando serve, consentendo un notevole risparmio di acqua ed energia.
In ambito medicale vi sarà la startup della provincia di Cosenza Senseledge a presentare le proprie soluzioni di Artificial Intelligence in ambito sanitario. La startup innovativa, infatti, si propone di migliorare la salute e la vita delle persone aumentando l’efficacia dei processi di diagnosi e cura dei pazienti con l’AI, combinando dati e previsioni in tempo reale.
Tra Cesena e Milano passando dall’identificazione e la lotta alla criminalità
Promette di rivoluzionare il settore dell’identificazione biometrica Vibre. La startup di Cesena ha, infatti, sviluppato un sistema di autenticazione biometrica basato su segnali cerebrali, andando a superare i limiti delle attuali tecnologie legate alle impronte digitali o altri sistemi di riconoscimento.
Si propone di prevedere il rischio di degrado e criminalità la startup milanese Mine Crime, che ha elaborato un software-as-a-service (SaaS) che, attraverso una tecnologia proprietaria, è in grado di accedere ai big data online ed estrapolare dati e informazioni geolocalizzate, riconducibili a episodi di degrado urbano e criminalità, e trasformare i dati raccolti in modelli di rischio urbano.
La mission degli Startup Safari
L’obiettivo degli Startup Safari è favorire l’avvio di nuove sinergie tra corporate e startup che siano da stimolo allo sviluppo delle economie emergenti dal food alle smart community, dalla salute all’energy fino all’industria.
Stellantis, Mutti, Ferrari, Telepass, Michelin, Tetra Pak, Bracco sono solo alcune tra le organizzazioni che hanno già richiesto l’organizzazione di uno Startup Safari dedicato.