Come comportarsi per non farsi cacciare dai social network? Dopo Pinterest , LinkedIn, Twitter e Facebook, siamo giunti ormai alla quinta ed ultima puntata. Oggi, tratteremo Google Plus, il social network che, a quindici mesi dall’esordio, ha raggiunto 400 milioni di iscritti.
Non perdiamoci in giri di parole e vediamo subito come agire per non essere bannati da questo Social Network.
Regola numero uno: niente scommesse
Si tratta di una novità assoluta in materia di social network. Sulla propria pagina non è possibile pubblicare concorsi, lotterie, offerte. Non è detto, però, che operazioni simili siano del tutto vietate. Si può ovviare a questa restrizione, inserendo dei collegamenti che riportino ad altri siti, dove potrai inserire questi post.
Regola numero due: non essere aggressivo
Ricordi ciò che abbiamo detto su Twitter? Non è possibile seguire le persone e, dopo poco, smettere di farlo, solo per ottenere follower. La stessa cosa vale per Google Plus: su questo spazio non puoi abusare della possibilità di aggiungere persone alle proprie cerchie. Se lo fai, vieni allontanato.
Regola numero tre: vietato il fake
Insieme al divieto di spam, questa è una delle regole generali dei social network: non puoi creare delle pagine false.
Regola numero quattro: non invadere il campo
Non è possibile inserire il pulsante +1 (che ha la stessa funzione del “Like” su Facebook per intenderci) su un annuncio, allo scopo di ottenere più click.
Regola numero cinque: attento a ciò che promuovi
Non è possibile promuovere o vendere determinati prodotti: farmaci, alcolici, tabacco, fuochi d’artificio, armi, dispositivi sanitari o medici. E ancora: sostanze che imitano gli effetti di droghe illegali o regolamentate.
Regola numero sei: sii attivo
Se il tuo account è inattivo per più di nove mesi, rischi di essere fatto fuori.
Regola numero sette: attento alle parole chiave
Non modificare il posizionamento o la pertinenza dei tuoi post, utilizzando parole chiave, dati ripetitivi o fuorvianti che in realtà non c’entrano niente con quello che hai scritto. “Gonfiare” i tuoi contenuti utilizzando in maniera errata i tag, non è il modo migliore per essere indicizzati.
Danilo Di Bonito
Hai osservato queste regole? Se non lo hai ancora fatto, adoperati per continuare a far parte di Google Plus.
(Fonte Foto: Utente Flickr Clasesdeperiodismo)