StartupBus: quando il business nasce in un bus

Di
6 Novembre 2013

Startupper che viaggiano in bus per tre giorni con l’obiettivo di creare un progetto aziendale.

Si è conclusa l’edizione europea di StartupBus, l’originale progetto dell’americano Elias Bizannes che fa incontrare “on the road” menti creative per sviluppare nuove idee di business (ne abbiamo parlato qui).

La finale, a cui hanno partecipato team da tutt’Europa, si è tenuta la scorsa settimana a Vienna al Pioneer Festival (tra gli eventi più importanti di Web e imprenditoria):

Il bilancio è positivo. Sono venute fuori idee efficaci e rivolte al futuro. Progetti in grado di migliorare il mondo e coprire bisogni inespressi» spiega a Millionaire Alessandro Gambera, 28 anni, esperto di marketing non convenzionale e tra gli organizzatori dell’evento.

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Buono è stato il risultato del nostro Paese con due team in finale:

Abbiamo avuto un grande riscontro. Molti i ragazzi che hanno chiesto di partecipare e, chi è salito sul bus, ha dato il meglio di sé, mostrando la voglia di fare che c’è nel nostro Paese. Finalmente i cervelli italiani sono “in viaggio, non in fuga!”».

Tra i progetti italiani finalisti c’è Feedbadge, app che punta a migliorare l’apprendimento in classe dei ragazzi.

Abbiamo raggiunto uno dei membri del team Carmelo Presicce, 30 anni, sviluppatore Web.

Come è nata l’idea?

Da un team di sette persone e dalla volontà di creare qualcosa di innovativo nel campo dell’istruzione. Il concetto base è rendere l’apprendimento più stimolante e divertente attraverso incentivi e giochi. Feedbadge mette insieme due parole feedback e badge “medaglia”, “riconoscimento”».

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Come funziona?

Innanzitutto, c’è bisogno che la classe sia dotata di dispositivi mobili. Attraverso la nostra app l’insegnante può accedere ai profili degli studenti e premiarli con una medaglia per un comportamento virtuoso (per esempio, se l’alunno fa una domanda interessante o si impegna). I genitori ricevono notifiche in modo da controllare i miglioramenti dei loro figli a scuola».

Come intendete guadagnarci?

L’idea è di offrire alle scuole l’app gratuitamente e una serie di servizi di personalizzazione a pagamento. Oggi siamo in trattativa con la Samsung e con altre aziende che si occupano di digitalizzare le scuole italiane».

Bilancio dell’esperienza?

Giorni intensissimi in cui sei a contatto con persone di diverse competenze e impari tanto, a collaborare, a coordinare i lavori in una squadra. Lo stress è alto, ma anche il divertimento. Più che su un bus è stato come fare un giro sulle montagne russe».

INFO: http://www.feedbadge.me/

http://europe.startupbus.com/buses/italy/

Giancarlo Donadio

 Vuoi saperne di più sull’iniziativa? Leggi gli articoli che abbiamo dedicato a StartupBus:

http://millionaire.it/blog/il-bus-degli-startupper-fa-tappa-in-italia/

http://millionaire.it/blog/una-startup-a-100-km-allora/

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