Gli investimenti si sono focalizzati sul tema dell’innovazione in campo mobilità. Le realtà più disruptive nel settore verranno accelerate e l’obiettivo è adottare tecnologie all’avanguardia in tempi brevi. Con l’investimento, Stellantis, uno dei principali costruttori automobilistici al mondo, punta a una mobilità più sostenibile e a una migliore esperienza a bordo del veicolo.
Le scelte di Stellantis
Tra gli investimenti chiave della multinazionale olandese ci sono software per la mobilità elettrica (Electra Vehicles) e batterie al litio-zolfo più sostenibili prive di nichel, cobalto o manganese (Lyten). Il focus è su batterie EV e bici elettriche (6K, Beweelsociety) e su tecnologie per ridurre il carbonio nell’atmosfera (Netzero). Poi intelligenza artificiale (Nauto e Viaduct) e soluzioni per migliorare la user experience (Trails Offroad, Geoflex, Envisics).
“Abbiamo sfruttato la forza di Stellantis Ventures per entrare in contatto con aziende che stanno sviluppando tecnologie all’avanguardia. Soluzioni che riteniamo possano trasformare l’esperienza di bordo e migliorare il settore della mobilità, per i nostri clienti e l’intera società,” ha dichiarato Ned Curic, Chief Technology Officer di Stellantis.Stellantis Ventures ha fatto sapere che non comunicherà il nome del fondo di venture capital beneficiario dell’investimento.
Stellantis Venture al microscopio
Stellantis Ventures è stata presentata come parte essenziale del piano strategico, lo Stellantis Dare Forward 2030. Il piano stabilisce una serie di traguardi, a partire da riduzioni alle emissioni. Tra gli obiettivi, la multinazionale punta a dimezzare entro il 2030 la CO2 prodotta al 2021. Allo stesso tempo, il gruppo ambisce a raddoppiare i ricavi netti entro il 2030.