Negli ultimi anni, gli aggiornamenti e gli algoritmi dei social media, in particolare di Instagram, hanno trasformato radicalmente il modo in cui i contenuti vengono visualizzati e consumati. Questi cambiamenti hanno sollevato preoccupazioni significative riguardo alla qualità e alla diversità dei contenuti, favorendo una cultura appiattita che privilegia i partner commerciali e risponde alle regolamentazioni imposte dalle autorità, come l’Unione Europea.
L’evoluzione degli algoritmi di Instagram
Instagram ha implementato numerosi cambiamenti negli algoritmi per migliorare il coinvolgimento degli utenti e mantenere gli utenti sulla piattaforma il più a lungo possibile. Tuttavia, molti di questi cambiamenti hanno avuto l’effetto contrario, penalizzando i piccoli creatori di contenuti e le piccole/medie imprese che si affidano alla piattaforma per la loro visibilità.
Nel 2024, Instagram ha intensificato l’uso di contenuti suggeriti nel feed degli utenti, una mossa progettata per mostrare post simili a quelli con cui gli utenti hanno già interagito. Questo ha portato a una diminuzione della visibilità dei contenuti originali e dei post di piccole imprese, che trovano sempre più difficile raggiungere il proprio pubblico.
La priorità ai contenuti commerciali
Un altro aspetto critico è l’enfasi crescente sui contenuti video, in particolare Reels. Anche se questo tipo di contenuto ha dimostrato di avere un alto tasso di coinvolgimento, la spinta verso i video ha marginalizzato i contenuti fotografici e testuali, riducendo la varietà di contenuti disponibili sulla piattaforma. Questo è stato in parte una risposta alla concorrenza di piattaforme come TikTok, ma ha anche facilitato l’integrazione di annunci pubblicitari e partnership commerciali, garantendo che i contenuti sponsorizzati ricevano una visibilità maggiore.
Regolamentazione e censura
L’Unione Europea ha imposto regole più severe sui contenuti digitali, spingendo piattaforme come Instagram ad aumentare i controlli sui contenuti per evitare multe. Elon Musk ha recentemente rivelato che le autorità europee avrebbero proposto di non multare le piattaforme che aumentano la censura, una pratica che solleva serie preoccupazioni sulla libertà di espressione sui social media.
Impatto sui business e ‘wannabe’ influencer
Questi cambiamenti hanno avuto un impatto devastante su molti profili business e influencer. Con l’algoritmo che favorisce i contenuti sponsorizzati e suggeriti, molte piccole imprese trovano difficile ottenere la stessa visibilità di prima. Gli influencer, che basavano il loro successo su un coinvolgimento organico, vedono i loro risultati calare drasticamente, costringendoli a investire in pubblicità per mantenere la loro rilevanza.
A peggiorare la situazione, Instagram cancella commenti senza preavviso, limitando ulteriormente la capacità degli utenti di esprimersi liberamente. Inoltre, molti nuovi follower vengono messi da parte, “flagged for review”, una sorta di quarantena per follower sospetti (anche quando autentici) che riduce la possibilità di crescita organica degli account. Questo flag è così diffuso che molti account finiscono per escludere grandi quantità di nuovi follower.
In più, la mancanza di competenze aggiornate tra molti social media manager peggiora la situazione. Molti di loro non sono consapevoli di questi cambiamenti e non sanno come affrontarli, il che lascia le aziende e gli influencer a lottare senza un supporto adeguato. Per di più, il servizio clienti di Instagram è noto per essere inefficace, con molti utenti che si lamentano di non ricevere mai risposte alle loro domande o problemi
Il futuro dei Social Media come strumenti di business
La libertà sui social media e lo spazio per fare impresa è sempre più sotto attacco per tantissime piccole imprese. Mentre le piattaforme cercano di bilanciare la regolamentazione con le esigenze commerciali, gli utenti sono lasciati a fare i conti con una diminuzione della qualità del servizio e una maggiore difficoltà a sfruttare queste piattaforme per il business.
La visione dei social media come piattaforme libere per la creazione di contenuti e il business sta svanendo, sostituita da un ambiente controllato e monetizzato. Questo rappresenta una sfida significativa non solo per gli influencer, ma anche per le piccole imprese che si affidano a questi strumenti per la loro sopravvivenza e crescita.