Uber ha recentemente annunciato l’avvio di un programma pilota per “Uber Tasks”, un nuovo servizio che consente agli utenti dell’app di assumere persone per svolgere varie mansioni domestiche. Questo rappresenta un tentativo dell’azienda, già nota per i suoi servizi di trasporto e consegna di cibo, di espandersi oltre la guida e le consegne.
Durante la fase iniziale di test, i conducenti e i corrieri sull’app Uber possono scegliere di aiutare i clienti con piccoli progetti domestici. Tra i compiti disponibili ci sono il montaggio di mobili, il lavaggio della biancheria in casa e il taglio del prato. Altre mansioni potenziali includono la rimozione della neve, l’imballaggio o lo sballaggio, la decorazione per le festività, la pulizia del cortile e la manutenzione del giardino. I conducenti e i corrieri potranno vedere le stime dei guadagni prima di prenotare un’attività.
Uber descrive “Uber Tasks” come un modo per aiutare i conducenti ad aumentare i loro guadagni. Un portavoce di Uber ha dichiarato: “Questo piccolo progetto pilota è il modo più recente per i conducenti e i corrieri di mettere le loro abilità al lavoro e guadagnare secondo il proprio programma. Stiamo sempre pensando a come offrire più modi per guadagnare con Uber”.
Il servizio “Uber Tasks” verrà lanciato nelle prossime settimane a Fort Myers, Florida, Stati Uniti, e Edmonton, Alberta, Canada. Inoltre, se “Uber Tasks” dovesse essere introdotto ufficialmente, entrerà in diretta concorrenza con servizi simili come TaskRabbit e Angi.
La mossa arriva in un momento in cui Uber ha registrato il suo secondo trimestre consecutivo di profitto nell’annuncio dei risultati del terzo trimestre nel novembre 2023. Tuttavia, le vendite sono aumentate solo dell’11% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, segnando la crescita dei ricavi più lenta degli ultimi 10 trimestri. Di conseguenza, Uber sta cercando modi aggiuntivi per creare entrate, espandendo l’offerta di servizi e di turismo nei mercati nazionali e internazionali.