Dopo il tutto esaurito della camera a cielo aperto nel 2016, Frank e Patrik Riklin ripropongono il loro concept sulle Alpi svizzere.
Un hotel senza camere e senza un tetto né pareti. Solo un unico grande letto a cielo aperto, nel verde delle Alpi svizzere. È l’idea dei gemelli Frank e Patrik Riklin. Si chiama Null Stern Hotel, ovvero “hotel a zero stelle”. Si trova in cima alla collina di Göbsi, poco distante da Gonten. Costa circa 270 euro a notte e, nonostante il prezzo, lo scorso anno ha fatto il tutto esaurito con migliaia di richieste di prenotazioni da tutto il mondo.
La camera a zero stelle
Design essenziale, l’arredo è ridotto al minimo: letto matrimoniale, comodini sospesi con lampade, due sgabelli in legno e una piccola cassaforte. Il bagno è a circa 100 metri. Inclusa nel prezzo c’è la colazione a letto servita da un abitante del luogo che, per l’occasione, veste i panni di un “moderno maggiordomo”. C’è anche un televisore speciale: dietro la cornice di una vecchia tv, gli ospiti troveranno il maggiordomo a intrattenerli con informazioni, storie e aneddoti sul territorio.
Gli ideatori
Frank e Patrik Riklin, imprenditori e artisti concettuali, nel 2008 hanno fondato la società Null Stern. L’hotel a cielo aperto non è, infatti, la loro prima iniziativa. Avevano già creato un albergo all’interno di un ex bunker nucleare a Teufen. E, lo scorso anno hanno installato un letto sotto le stelle a Safiental, nel Canton Grigioni. Visto il successo hanno deciso di replicare, dal 9 giugno a Gonten, con il sostegno degli uffici turistici locali.
Info: www.null-stern-hotel.ch