Turismo e viaggi sono tra i settori più colpiti dalla pandemia. E se la speranza è che si possa tornare presto a viaggiare in sicurezza, la sfida oggi è trovare soluzioni innovative in grado di promuovere ancora i territori, offrire esperienze alternative e adeguare i servizi turistici alla vita “contactless” di questi tempi. Il Mibact e Invitalia sosterranno 10 progetti con la nuova call “Smart Contact Tourism” del programma FactorYmpresa Turismo. In palio 200mila euro.
«L’obiettivo è far crescere qualitativamente l’offerta turistica e rendere l’Italia più competitiva sui mercati internazionali».
Come partecipare
La call è aperta a startup, giovani imprese (costituite dal 2016) e persone, da sole o in team, disposte ad avviare una loro impresa. Le candidature, con la descrizione del proprio progetto, devono essere inviate online (su www.factorympresa.invitalia.it) entro le 12 dell’8 marzo.
Le proposte possono riguardare: applicazioni e servizi che consentano di gestire la fruizione di musei, trasporti, alloggi e ristorazione in assenza di contatti fisici; prodotti, soluzioni tecnologiche e infrastrutture per la conversione dei servizi turistici in chiave contactless; esperienze che adattano l’offerta turistica classica in ottica “next normal”.
I premi in palio
La selezione avviene in due fasi. Invitalia selezionerà i 20 migliori progetti migliori che potranno accedere a un Accelerathon, ovvero una full immersion di 36 ore, online, il 24 e il 25 marzo, con servizi di mentoring e tutoring. Poi i partecipanti presentano le loro proposte in una sessione di pitch e la giuria decreterà i 10 vincitori. Ognuno otterrà un contributo in denaro di 20mila euro e i servizi di accompagnamento forniti da Invitalia.
Info: www.factorympresa.invitalia.it