Il social di Mark Zuckerberg lancia anche in Europa la nuova funzione di Facebook per gli incontri online. Si chiama Dating. È la sfida di Menlo Park a Tinder e alle altre app per cuori solitari. «Uno strumento per relazioni serie e durature, non per le avventure di una notte» aveva sottolineato Zuck presentando la novità già nel 2018. Da allora Dating è stato lanciato in 20 Paesi, dalla Colombia agli Stati Uniti. In due anni, a detta dell’azienda, ha creato oltre un miliardo e mezzo di combinazioni tra i suoi iscritti. E oggi arriva in 32 paesi europei, Italia inclusa. L’obiettivo dichiarato del social è creare «relazioni significative» basate su interessi comuni.
Come funziona
Facebook Dating può essere attivato creando un profilo ad hoc all’interno dell’app di Facebook. Unico requisito: avere almeno 18 anni. Per garantire la privacy, sia il profilo che le chat di dating saranno separate dalle altre funzioni di Facebook e Messenger. Insomma, nessuno dei tuoi contatti saprà che ti sei iscritto a Dating. Ma la funzione potrà essere integrata con Gruppi ed Eventi, in modo che gli utenti possano trovare più facilmente il proprio partner in base agli interessi comuni e alla vicinanza.
Rispetto al modello Tinder, basato sullo “swipe” delle foto, Facebook punta più sulle conversazioni. Parte con una serie di domande su personalità e interessi e propone all’utente di scrivere un messaggio alla persona interessata prima di mostrargli un nuovo profilo.
Per farsi conoscere meglio, la persona può scegliere di condividere su Dating le proprie storie pubblicate su Facebook o Instagram. Se ha una cotta non dichiarata per uno dei suoi follower IG o amici di Facebook, potrà creare una lista Secret Crush e aggiungere fino a nove profili: l’interesse sarà svelato solo se entrambi gli amici avranno aggiunto l’altra persona nella propria lista. Altra caratteristica chiave è Virtual Dates per videochat e incontri virtuali.