La casa di moda e il Cavallino rampante conquistano ancora una volta la vetta della Brand Finance Italy 50, i principali marchi italiani ordinati per valore economico e per la forza con cui influenzano le scelte dei consumatori.
Ferrari è il brand più forte in Italia, e il secondo nel mondo (scalzato quest’anno dal primo posto della Global 500 dalla cinese WeChat). Gucci è quello che vale di più. Pur essendo da anni di proprietà del gruppo francese Kering, continua a essere considerato un marchio italiano, espressione del made in Italy. L’azienda ha sede a Firenze e mantiene in Italia creatività e attività produttive.
La classifica per valore economico
Nella top 50 del 2021 i brand italiani perdono complessivamente il 12% del valore economico, a causa della pandemia. In totale valgono 125 miliardi di euro. Sono in forte crescita Barilla (13,6%), Nutella (12,7%) e Valentino (10,3%). Giù invece, in termini di valore, Parmalat, Maserati e Bottega Veneta.
Gucci vale 13,28 miliardi di euro, in calo del 16,6% rispetto al 2020, soprattutto per la crisi da Covid che ha colpito l’abbigliamento di lusso. Ma continua ad avere un rating AAA+ e ad essere quindi tra i brand più forti del mondo. Sul podio si conferma anche Enel, al secondo posto con un valore di 10,18 miliardi. Ferrari sale in terza posizione, superando Eni (4°), con 7,87 miliardi. Seguono Generali, Intesa Sanpaolo, Poste, Tim, Conad e Ray-Ban.
In classifica, un marchio su quattro appartiene al settore moda. Il comparto bancario-assicurativo pesa quasi il 20%. Tanti anche i brand di auto (11%), utility e food (entrambi al 9%). Meno rilevanti telecomunicazioni, retail, oil&gas.
I brand più forti
La forza del brand Ferrari rimane quasi invariata rispetto al 2020, con un punteggio che passa da 94,1 a 93,9 e un rating AAA+. Moncler supera Poste e Gucci, rispettivamente al 4° e 3° posto, conquistando così la seconda posizione. La top 10 prosegue con UnipolSai, Intesa Sanpaolo, Maserati, Lamborghini, Kinder e Barilla.
Gli italiani nella Global 500
Solo 8 marchi italiani appaiono anche nella classifica globale 2021, tra i 500 maggiori del mondo per valore. Sono Gucci, Enel, Ferrari, Eni, Generali, Intesa Sanpaolo, Poste Italiane, Tim. Pesano circa l’1% sul totale.
«Il numero e il valore di questi brand non rispecchia il ruolo che l’Italia, ottava economia per Pil, ha nel panorama internazionale. Per non perdere terreno, le imprese italiane dovrebbero investire maggiormente sui propri marchi» scrive Brand Finance nel suo report. A dominare la Global 500 sono Apple, Amazon e Google.
Info e classifica completa: https://brandirectory.com