Il Cavallino rampante continua a correre. L’azienda ottiene risultati record alla chiusura del terzo trimestre 2017. 2.046 automobili vendute. L’utile netto cresce del 24%, arrivando a 141 milioni di euro, i ricavi toccano gli 836 milioni (+6,7% rispetto all’anno precedente). E i numeri positivi fanno rivedere al rialzo le stime per il 2017: si prevedono 8400 consegne entro la fine dell’anno, ricavi a 3,4 miliardi e un indebitamento industriale inferiore a 500 milioni. Già nel 2016 Ferrari aveva ottenuto ottimi risultati, vendendo più di 8000 auto, con record di utili e ricavi.
L’impresa di Enzo Ferrari
La storia del Cavallino rampante inizia nel 1947, quando Enzo Ferrari fondò la casa automobilistica a Maranello, in provincia di Modena. Il padre della Ferrari è stato uno degli imprenditori più visionari del mondo. Diceva: «Sono i sogni a far vivere l’uomo». Ammirato e temuto, non era un ingegnere (ha ricevuto la laurea ad honorem a 62 anni) o un esperto di finanza. Si definiva un “agitatore di uomini”. L’azienda, per lui, era come un meccanismo e ogni collaboratore aveva un posto preciso nell’ingranaggio. Oggi Ferrari è tra le aziende più amate dagli italiani, terza nella classifica Italy RepTrak 2017.
Il 70º anniversario
Quest’anno Ferrari festeggia i 70 anni di attività. In occasione delle celebrazioni per l’anniversario, lo scorso settembre, un modello unico de LaFerrari Aperta è stato battuto all’asta da Sotheby’s per 8,3 milioni di euro. Il ricavato sarà devoluto all’associazione Save the Children.