Continua l’espansione del gruppo di Alba negli Stati Uniti. Già lo scorso anno Ferrero aveva acquisito snack, caramelle e barrette da Nestlé per quasi 3 miliardi di dollari. Adesso l’azienda mette a segno una nuova acquisizione, comprando il business dei biscotti da Kellogg Company per 1,3 miliardi di dollari. E battendo la concorrenza dell’americana Hostess Brands.
Come si legge in una nota, l’accordo definitivo include la cessione di snack alla frutta, crostate e gelati. Ferrero compra i marchi Keebler, Mother’s, Famous Amos, Murray’s e Murray’s Sugar Free e i sei stabilimenti di produzione collegati (ad Augusta, Florence, Louisville, Allyn e Chicago). Nel 2018, queste aziende hanno registrato un fatturato di quasi 900 milioni dollari e un utile di circa 75 milioni. L’operazione dovrebbe concludersi entro luglio.
«Il business di Kellogg dei biscotti, degli snack alla frutta, dei gelati e delle crostate rappresenta un’eccellente soluzione strategica per Ferrero, perché consente di continuare ad aumentare la nostra presenza complessiva e l’offerta di prodotti nel mercato nordamericano» ha detto Giovanni Ferrero, presidente del gruppo. «Con questa operazione non vedo l’ora di portare molti marchi iconici Kellogg nel portafoglio Ferrero, di accogliere i nuovi colleghi nella nostra vasta comunità e di proseguire la nostra tradizione nel far crescere i marchi, come abbiamo fatto attraverso le acquisizioni di successo di Fannie May, Ferrara Candy Company e l’ex business dolciario statunitense di Nestlé». L’acquisizione darà a Ferrero nuove «opportunità di crescita nel mercato dei biscotti più grande del mondo» ha aggiunto il Ceo Lapo Civiletti.