Si allunga la lista di imprenditori, grandi e piccoli, che si attivano per l’emergenza Coronavirus. L’ultima donazione arriva dalla famiglia Ferrero. Giovanni Ferrero, presidente del gruppo dolciario di Alba, e la madre Maria Franca, presidente della Fondazione Ferrero, hanno deciso di donare 10 milioni di euro alla struttura centrale che si occupa dell’emergenza in tutta Italia guidata dal commissario straordinario Domenico Arcuri.
La somma arriverà dalla consociata Ferrero Italia Spa. L’azienda si è già attivata sul territorio, in Piemonte, con altre iniziative di solidarietà, dalla donazione di mascherine al contributo per l’ospedale di Verduno che sarà dedicato solo ai casi di Covid-19.
Da Lavazza a Fiat
Tra i grandi imprenditori piemontesi, si sono mobilitati anche Lavazza e la famiglia Agnelli, Quest’ultima ha donato 10 milioni di euro per la Protezione Civile e la fondazione La Stampa-Specchio dei Tempi, impegnata sul territorio. Diversi i contributi anche di Exor e delle sue società controllate FCA, Ferrari e CNH Industrial, che stanno acquistando respiratori e materiali sanitari all’estero, occupandosi anche del trasporto aereo dei dispositivi in Italia. Anche Lavazza ha donato 10 milioni di euro per l’acquisto di apparecchiature, kit igienizzanti, materiali per terapie intensive e pronto soccorso e altre iniziative locali.
10 milioni per il nuovo ospedale di Milano
Solidarietà anche in Lombardia. Silvio Berlusconi ha donato 10 milioni di euro per la realizzazione del nuovo ospedale nell’ex Fiera di Milano. Stessa cifra per anche da Moncler per la stessa struttura. Giuseppe Caprotti, figlio del fondatore di Esselunga, ha annunciato la costituzione di un fondo da 10 milioni a sostegno di iniziative terapeutiche in Lombardia contro il Coronavirus.
“Serve l’impegno di tutti”
In Emilia-Romagna Technogym, l’azienda di Cesena leader nella produzione di attrezzi per lo sport, ha destinato un milione di euro all’acquisto urgente di postazioni e macchinari per i reparti di terapia intensiva degli Ospedali della Romagna.
«Stiamo vivendo un momento di grande incertezza dal punto di vista economico e sociale, è necessaria grande coesione e l’impegno di tutti noi per gestire l’emergenza» ha detto Nerio Alessandri, presidente e fondatore di Technogym.
E questo solo per citare alcuni casi. Gli imprenditori generosi sono tantissimi, in tutta Italia, e l’elenco dei donatori è in continuo aggiornamento.
Anche da oltreoceano arrivano “rinforzi”. Tim Cook, Ceo di Apple, ha fatto sapere in un tweet: «Stiamo effettuando un’importante donazione, incluse forniture mediche alla Protezione civile in Italia per aiutare questi eroici primi soccorritori, il personale medico e i volontari che lavorano senza sosta per proteggere e salvare vite».
It’s never been more important to support each other. We’re making a substantial donation including medical supplies to Protezione Civile in Italy, to help the heroic first responders, medical personnel & volunteers working tirelessly to protect & save lives. Vicini all’🇮🇹 ❤️
— Tim Cook (@tim_cook) March 19, 2020