Coinvolgimento e tecnologia al servizio del cliente: ecco i punti di forza dell’Edicola 2.0 Bistrot di Citylife, in Galleria Anna Castelli Ferrieri, a Milano. Una piattaforma multimediale trasmette le notizie e permette interazioni con i giornalisti sul campo. Ma le sperimentazioni non finiscono qui. I pagamenti diventano smart. Bastano un cellulare e un’app, Tinaba, per pagare senza contanti, con un tocco sul display.
Il nuovo sistema di pagamento web dei quotidiani sarà sperimentato in 20 edicole, entro marzo. Nasce dall’accordo tra Alessandro Rosa, presidente di Snag Milano, il sindacato autonomo dei giornalai aderente a Confcommercio, e Matteo Arpe, fondatore di Tinaba.
“This is not a bank” è un nuovo ecosistema digitale e una società fintech di Sator Private Equity found. «L’investimento è stato di oltre 30 milioni di euro, ci sono 60 dipendenti ed è in partnership con Banca Profilo» ha dichiarato Arpe all’Ansa. «Tinaba è un’innovazione tecnologica tutta italiana, pensata per i giovani, che possono condividere un ‘portafoglio’ con i genitori e gestirselo». L’app è gratuita, consente di pagare beni e servizi senza dover andare alla cassa, ed è social.
L’Edicola 2.0, nata dall’idea di Mimmo Lobello, si pone come luogo di incontri: «In un mondo dove la carta stampata vive la sfida dell’online e dei canali all news, l’Edicola guarda al futuro proponendosi come centro di approfondimento delle news, e di confronto».
Info: www.snagmilano.com