Dopo i più noti Apple Store, anche Google entra nel settore retail, annunciando l’apertura del suo primo negozio fisico. Sorgerà a New York, nel quartiere Chelsea di Manhattan. Sarà inaugurato in estate. «Sarà uno spazio in cui i clienti potranno sperimentare i nostri hardware e i nostri servizi» spiega il colosso di Mountain View.
I prodotti in vendita? Tutti quelli realizzati da Big G, come gli smartphone Pixel, i dispositivi per la casa Nest, gli smartwatch Fitbit e altri accessori tech. Ci sarà spazio per l’assistenza, dalle installazioni alle riparazioni. E per i seminari, dedicati alla tecnologia, che saranno organizzati periodicamente.
La scelta di aprire un negozio fisico potrà sembrare controcorrente, soprattutto vista la crescita degli acquisti online spinti nell’ultimo anno anche da pandemia e lockdown. Ma, come spiega in un post Jason Rosenthal, vicepresidente Direct Channels & Membership di Google, molti clienti vogliono ancora provare un dispositivo prima di acquistarlo. Vogliono vederlo, toccarlo con mano, ascoltarne l’audio. In più, l’azienda punterebbe a rafforzare la sua presenza nel mondo hardware.
Il nuovo store farà parte del campus urbano di Google a Chelsea, che ospita gran parte degli oltre 11.000 dipendenti dell’azienda a New York. «Google è a New York da 20 anni e consideriamo il negozio come una naturale estensione del nostro impegno per la città» scrive Rosenthal. Se ci saranno altri punti vendita, negli Stati Uniti o altrove, dipenderà dai risultati di questa prima esperienza. «Non vediamo l’ora di ascoltare i feedback dei clienti sul negozio, in modo da poter continuare a esplorare e sperimentare le possibilità di uno spazio fisico».