Il colosso degli occhiali made in Italy ha lanciato un hackathon con l’incubatore H-Farm. Per i migliori, premi in denaro e la possibilità di un posto in azienda.
Più di 300 ragazzi hanno partecipato a H-Ack Luxottica, l’hackathon organizzato dalla multinazionale italiana degli occhiali in collaborazione con l’incubatore H-Farm. Una maratona di due giorni, 27 e 28 maggio, per sviluppare soluzioni innovative. E aggiudicarsi un posto in azienda. Luxottica, infatti, premierà il migliore con un’opportunità professionale all’interno del gruppo.
La sfida: il negozio del futuro
I ragazzi, suddivisi in 50 team, dovevano elaborare e presentare un progetto per i negozi (fisici e virtuali) di Luxottica. La sfida proposta: ripensare l’esperienza d’acquisto e la relazione azienda-consumatore in tutti i punti di Luxottica (con i marchi Ray-Ban e Oakley) nel mondo, per renderla memorabile e costruita attorno al cliente.
I progetti sono stati valutati da una giuria composta da manager di H-farm e rappresentanti di altre aziende, in base a creatività, innovazione, fattibilità e scalabilità.
I premi per le migliori idee
I primi tre team classificati hanno ricevuto premi da 2000, 3000 e 5000 euro. Potranno presentare il progetto al management dell’azienda e avranno un’opportunità per entrare nel gruppo.
«Un segnale tangibile e concreto del valore che Luxottica riconosce ai giovani, alla loro naturale propensione all’innovazione e alla capacità di comprendere, interpretare se non addirittura anticipare i cambiamenti» ha commentato H-Farm.