Attore, attivista e investitore, Leonardo DiCaprio continua a sostenere le startup attente all’ambiente. L’ultima è Beyond Meat, un’impresa californiana specializzata nella produzione di cibi sostituitivi della carne, 100% vegetali.
«Leo è davvero attento al cambiamento climatico» ha dichiarato il Ceo della startup Ethan Brown a Fortune. «Non è una questione di celebrità, ma di convinzione. È una persona che crede davvero in quello che stiamo facendo e vuole aiutarci a crescere».
Una scelta per l’ambiente e il benessere di persone e animali
Beyond Meat punta a creare un prodotto simile alla carne, nell’aspetto e nel gusto, senza fare ricorso alla macellazione del bestiame, proprio come la startup della carne sintetica Memphys Meats finanziata da Bill Gates e Richard Branson. L’obiettivo è ridurre l’inquinamento, visto che gli allevamenti contribuiscono alle emissioni di gas serra. Non solo. La riduzione del consumo di carne porta «enormi vantaggi per la salute, il clima, le risorse naturali e il benessere degli animali» dice Brown. «Il passaggio dalla carne animale alle carni vegetali è una delle misure più potenti per ridurre l’impatto sul clima» aggiunge DiCaprio. Il target non è quello dei vegetariani o vegani, ma dei carnivori cui viene offerta un’alternativa alla carne.
Beyond Meat oggi è presente in 11000 negozi. E ha tra i suoi investitori anche Bill Gates, il colosso della carne Usa Tyson Foods e l’ex Ceo di McDonald’s Don Thompson.
Nel 2016 Leonardo DiCaprio ha investito 5 milioni di dollari nella startup Runa, che produce un té energizzante, e ha regalato le sue azioni agli agricoltori della foresta Amazzonica, confermandosi una delle star hollywoodiane più attente all’ambiente e alle popolazioni in difficoltà. Ha ricevuto il Crystal Award per il suo impegno ambientalista durante il World Economic Forum di Davos. All’apertura dei lavori, ha invitato multinazionali, ecomisti, esperti di finanza a combattere tutti insieme contro il riscaldamento globale e le emissioni di gas serra. Quest’anno DiCaprio ha investito in Hippeas, società di snack vegani fondata da un italiano negli States, e LoveTheWild, che produce surgelati di pesce da allevamenti ecosostenibili.