Immagina di andare in un supermercato e grazie a un piccolo sensore poter conoscere il contenuto del cibo che stai acquistando: le calorie, la quantità di zucchero, gli ingredienti di cui è composto, se un frutto è maturo o meno.
Un gruppo di scienziati di una società israeliana, la Consumer Physics Inc con sede a Tel Aviv, ha creato un prototipo che lo rende possibile: si chiama SCiO ed è un sensore molecolare tascabile che permette di venire a conoscenza della composizione chimica dei cibi, di farmaci, del terreno (in caso tu voglia valutare lo stato di salute di una pianta) e riconoscere, inoltre, le sostanze allergizzanti contenute in un metallo.
Come? Semplicemente accostando il sensore alla materia da analizzare.
L’aggeggio emette un fascio di luce che viene analizzato da uno spettrometro interno. Gli esperti in materia sanno che le molecole interagiscono con la luce, ognuna a suo modo, e così SCiO riesce ad analizzare lo stato molecolare della materia con cui viene a contatto. Le informazioni vengono raccolte e poi inviate allo smartphone, utilizzando un’App apposita.
Oggi il team di sviluppo sta lavorando all’ultima versione del prototipo e per finanziarsi ha avviato una campagna su Kickstarter che sta conoscendo un successo clamoroso: dei 200mila dollari richiesti, ne sono stati raccolti circa 2 milioni (1 milione e 500 euro circa), superando di oltre 10 volte la posta in palio.
Il prodotto dell’azienda, fondata nel 2011 da due ingegneri elettronici Dror Sharon and Damian Goldring, andrà sul mercato a dicembre di quest’anno. Non si conoscono ancora i costi, ma chi vuole comprarlo può ottenerlo finanziando il progetto su Kickstarter con 199 dollari.
INFO: http://kck.st/1m6XWj6
http://www.consumerphysics.com/myscio/
Redazione
