«Ho sempre desiderato creare un’impresa tutta mia. Sapevo che, anche senza di me, Facebook avrebbe continuato la sua scalata. Io volevo fare qualcosa di più in questo mondo. Un’idea come Quora non sarebbe mai esistita se non l’avessi creata iO. Cosi ho lasciato facebook e seguito il mio istinto….» RACCONTA ADAM D’ANGELO
Ha lasciato una carriera straordinaria a Facebook in Silicon Valley per creare una startup tutta sua e ha centrato ogni obiettivo. Adam D’Angelo ha inventato Quora, la piattaforma in cui è possibile fare domande su qualsiasi argomento (scienza, tecnologia, letteratura, filosofia) ricevere o dare risposte (di qualità) e imparare dagli altri a comprendere meglio il mondo. Così Adam D’Angelo, 33 anni, è entrato nella classifica dei 40 imprenditori più ricchi tra gli under 40 (Forbes).
Nata nel 2010 a Palo Alto, Quora ha oggi 200 dipendenti e 200 milioni di utenti unici al mese, provenienti da ogni parte del mondo. Ha debuttato nel 2016 in Spagna. Nel 2017 in Francia, Italia e Germania.
Come funziona?
Accedi, scegli l’argomento che ti interessa (dalla tecnologia all’economia, dal business dalla musica, food al turismo) e puoi fare domande di qualsiasi tipo e imparare dagli altri a comprendere meglio il mondo. Oppure puoi semplicemente leggere contenuti di qualità o – se hai le competenze- rispondere. La piattaforma ha attirato personalità di spicco e i più grandi esperti del mondo, tra cui Daniel Ek di Spotify e Sundar Picai, Ceo di Google.
Come è nata l’idea?
«Mi sono reso conto che c’era un gap tra la conoscenza disponibile nel mondo e nella testa delle persone e quella accessibile online. E ho capito che c’era bisogno di una piattaforma che colmasse questo vuoto. Ci ho creduto da subito. Nel 2009 ho iniziato a pensare all’avventura di Quora e nel 2010 abbiamo lanciato la prima versione in inglese» ha raccontato D’Angelo a Millionaire.
Info: it.quora.com
La bellissima storia di Quora e l’intervista in esclusiva sono su Millionaire di settembre 2017, ora in edicola.
Di Quora e Adam D’Angelo ne parleremo anche a Radio Monte Carlo, domenica 24 settembre, alle ore 12.30, ai microfoni di Chiara Papanicolaou e Marco Porticelli.
Stay tuned!