Fondatore di Diesel, Renzo Rosso è uno degli uomini più ricchi di Italia, imprenditore nato, amante dei cambiamenti.
Figlio di agricoltori, self made man, sette figli (la più piccola due anni fa), 11° uomo più ricco d’Italia secondo Forbes con un patrimonio di 3,7 miliardi di dollari, tornato alla guida della Diesel, è più attivo che mai. Rileva quote in realtà innovative, come Yoox. Manda negli Usa il suo “uomo migliore” (suo figlio Stefano), perché “c’era bisogno di una bella shakerata”. E, superati i 60, anziché lasciare, raddoppia.
«Sono anni che dico che voglio lavorare meno e invece sto lavorando sempre di più, ma mi piace anche tanto quello che sto facendo… È un periodo di tali cambiamenti… Ogni volta che vado in H-Farm, che è una fucina di nuove idee, torno a casa e dico “adesso cambio tutto”».
Ha dichiarato: «Le aziende in cui le persone sono abituate a sedere su vecchie poltrone e ad avere una corte di yes-man con mega strutture sono destinate a chiudere. Il mondo che va verso il digitale chiede persone diverse».
La storia di Renzo Rosso ci insegna a dimenticare l’anagrafe. E lavorare per il cambiamento.
Tratto dall’articolo “Lezioni di vita” pubblicato su Millionaire di luglio 2017.