Enzo Muscia, 50 anni, ex direttore commerciale e oggi imprenditore, è un uomo fuori dal comune. Vi avevamo raccontato la sua storia qui già due anni fa. Nel 2011 l’azienda per cui Muscia lavorava manda a casa 320 dipendenti. Lui reagisce: ipoteca la casa e investe i suoi soldi per rilevare la ditta. Riassume i colleghi che erano stati licenziati. Così nasce la A-Novo, a Saronno, che in pochi anni cresce, arriva a 38 lavoratori e un fatturato a sei zeri. «Era una scommessa. Non avevamo risorse. Ci siamo dovuti occupare personalmente di tutto, anche della ristrutturazione dei locali. Ci siamo rimboccati le maniche. Avevo poco, ma ci credevo tanto» ci aveva raccontato Muscia.
Da allora l’imprenditore ha avuto numerosi riconoscimenti per l’iniziativa, il coraggio e la generosità dimostrati. E’ Cavaliere al merito della Repubblica. La sua storia ha ispirato una ficion Rai con Beppe Fiorello (non ancora andata in onda) ed è ripercorsa dallo stesso Muscia in un libro, Tutto per tutto (Roi Edizioni), uscito oggi.
Ma quell’uomo fuori dal comune non si ferma qui. Ha appena rilevato un centro di assistenza che Samsung stava per dismettere a Torino. La storia si ripete: il centro riparte con 5 dipendenti della vecchia gestione, tanto coraggio e la voglia di ridare speranza ai lavoratori.
Rileva l’azienda fallita che lo ha licenziato e assume i colleghi