Chiara Ferragni, l’influencer imprenditrice seguita da milioni di follower, entra nel Cda di Tod’s. Ad annunciarlo è l’azienda di Diego Della Valle, che in una nota spiega di aver nominato la 33enne di Cremona per la centralità che si vuole dare a «impegno sociale, solidarietà, sostenibilità nel rispetto dell’ambiente e dialogo con le giovani generazioni».
La mission di Ferragni sarà avvicinare il marchio ai giovani. L’azienda pone l’accento soprattutto sull’impegno sociale. «La conoscenza di Chiara del mondo dei giovani sarà sicuramente preziosa. Inoltre, insieme, cercheremo di costruire progetti solidali e di sostegno per chi ha più bisogno, sensibilizzando e coinvolgendo sempre di più le nuove generazioni in operazioni di questo tipo» ha commentato Della Valle. «Mai come in questo momento i giovani hanno bisogno di essere ascoltati».
L’influencer ha ringraziato l’imprenditore «per la fiducia e il rispetto che ha nei miei confronti come donna e manager». E ha aggiunto: «Unirmi al gruppo Tod’s significa dare voce alla mia generazione con una delle eccellenze dell’Italia nel mondo».
Dopo la diffusione della notizia, le azioni del gruppo Tod’s hanno fatto un balzo in Borsa, guadagnando il 9,8%. Sono cresciute ancora fino al +14% di fine giornata. Ieri il titolo aveva chiuso con una capitalizzazione di mercato di 945 milioni di euro, ora ne vale 1080.
Dal blog a un impero
Fashion blogger, influencer e imprenditrice digitale, Chiara ha iniziato nel 2009 spinta dalla passione per la moda e il web e dalle intuizioni del suo ex fidanzato e socio Riccardo Pozzoli. In poco tempo il suo blog The Blonde Salad è diventato un lavoro e il punto di partenza di un’impresa che oggi fattura milioni. Chiara ha lanciato e guida il brand di moda che porta il suo nome, Chiara Ferragni Collection. Dal 2017 è ad di Tbs Crew. Ha trasformato la sua vita in una favola social seguita da oltre 23 milioni di follower.
Nel 2015 la rivista americana Forbes l’ha inserita tra i 30 under 30 più influenti del pianeta nella categoria “Art & Style”. Due anni dopo l’ha definita “l’influencer di moda più importante al mondo”. La sua impresa è diventata un caso di studio a Harvard. Nel 2019 è uscito il docufilm che racconta la sua vita, Unposted, che ha subito sbancato al botteghino.