Dopo anni di studio e gavetta, ha realizzato il sogno di “vivere” dietro una macchina da presa, sfruttando il Web. Elena De Candia, napoletana, giovane regista e sceneggiatrice ha vinto l’ultima edizione Procida Film Festival per il miglior videoclip musicale (con “Sciami” dei Victorzeta e i Fiori Blu) ed è tra i finalisti al Napoli Film Festival con due suoi lavori. Millionaire l’ha incontrata.
Perché hai scelto la regia?
Volevo diventare critica cinematografica e mi sono iscritta a un corso di analisi e critica a una scuola di cinema. Dopo questo corso ho iniziato un corso di sceneggiatura. Lì il docente mi ha incoraggiato a fare un master in regia. Ho iniziato a girare le prime scene e non ho più smesso. Grazie al Web mi sono fatta conoscere».
Come si realizza un video virale?
Giocando sul mistero e sul divertimento. Spesso la gente pensa che tutto quello che gira su Internet sia reale. Bisogna creare un fenomeno originale e suscitare curiosità. È proprio quando la gente si chiede se “sia vero o falso” che scatta il passaparola e la condivisione».
Si guadagna?
Riesco a vivere del mio lavoro. Puoi farlo quando approfitti di tutte le possibilità che ti concede l’audiovisivo: girare spot per professionisti, per agenzie ecc.».
Come si fa a non farsi scoraggiare dagli ostacoli?
Oggi fare la regista ha le stesse difficoltà che diventare insegnante o impiegato di banca. Tutto è complicato. Bisogna prende come esempio gente come Sixto Rodriguez, un cantante statunitense che negli anni sessanta prova a realizzare il suo sogno, ma vendendo pochi dischi, smette per fare l’operaio. Dopo 20 anni si accorge che i suoi lavori sono dischi d’oro in Sud Africa: le sue canzoni erano diventate simbolo della lotta contro l’apartheid. Insomma, mai arrendersi».
Consigli a chi volesse fare il regista?
Studia molto e iscriviti a scuole di cinema. Poi distruggi tutto quello che hai imparato e dai spazio alla tua immaginazione».
INFO: http://on.fb.me/GB5tqW
Giancarlo Donadio