Dopo tante difficoltà, il 22enne venezuelano è arrivato ai Mondiali di sci nordico grazie a una colletta online. Il video della sua performance ha conquistato il Web.
Adrian Solano, 22 anni, venezuelano. Sognava di partecipare ai Mondiali di sci nordico, ma non era mai stato sulla neve. Nel suo Paese si è sempre allenato sugli sci a rotelle, sulla strada. Così, per raggiungere l’obiettivo, aveva programmato un mese di allenamento in Svezia, prima delle gare a Lahti, in Finlandia.
Il 19 gennaio Adrian parte in aereo. Il suo volo fa scalo a Parigi. La polizia francese lo ferma alla frontiera. Il ragazzo spiega di essere uno sciatore e di dover partecipare ai mondiali. Ma gli agenti non gli credono. «In Venezuela non avete neanche la neve» gli rispondono. Lo accusano di immigrazione clandestina, lo trattengono per qualche giorno e lo rimandano indietro.
Aleksi Valavuori, ex dirigente sportivo e conduttore tv finlandese, legge la storia di Adrian e organizza una colletta su GoFundMe.com, per permettergli di acquistare un altro biglietto aereo. Raccoglie più di 4000 euro. Stavolta il ragazzo prende un volo diretto Venezuela-Finlandia.
Il 22 febbraio partecipa alle qualificazioni. Non è stata una performance impeccabile, lo sciatore venezuelano è caduto più volte, ha impiegato troppo tempo e non ha superato il girone. Ma Adrian è contento di aver partecipato.
In poche ore il video con le sue cadute è diventato virale sul web. I media internazionali hanno raccontato la sua storia. Il New York Times lo ha definito il “peggior sciatore del mondo”, ma anche il più famoso.
https://www.youtube.com/watch?v=MCiIBr14lxU