Quando il successo arriva per caso – Parte 3

Di
Redazione Millionaire
27 Novembre 2012

Siamo arrivati all’ultima puntata della serie di articoli che trattano grandi esempi clamorosi di successo, arrivati per caso.

Abbiamo visto com’è nato il telefono di Meucci, com’è stata scoperta la Coca-Cola, oggi vedremo altri tre esempi di creatività, geniale e fortunata, molto diversi tra di loro. L’uno frutto di pura intuizione matematica, gli altri di osservazione acuta.

Come nasce la Flashion Light

L’idea nasce una sera, quando Alessandro deve riaccompagnare la sua ragazza a casa.

Mentre sono in auto, lei apre la borsa per cercare le chiavi, non trovandole, accende la luce di cortesia. Luce che per la sua ricerca era molto utile, per la guida di Alessandro un po’ meno. Ma non c’è verso: non esiste altro modo per fare luce nella sua borsa.

A questo punto parte l’invenzione: Alessandro Guccini schizza immediatamente su di un foglio la sua idea.  In poco tempo lo schizzo viene tradotto in brevetto, con almeno 5 prototipi. Non ancora convinto, porta l’invenzione in uno studio di prototipazione e dopo diversi giorni di lavoro, produce la lampada da borsa. Per un po’ di tempo rimane nel cassetto, ma avuti i fondi per realizzarla, comincia il vero lavoro.

La sorpresa maggiore è stata che questa lampada non si adattava solo alle borse, ma a vari settori, dove vi fosse necessità di luce, come abbigliamento ed accessori per lo sport, il tempo libero, la moda, accessori per motociclisti, automobilisti e persino carrozzine per bambini.

Questa luce serve per vedere, ma anche per farsi vedere: è una lampada di sicurezza con un design particolare tipicamente italiano, cosa, quest’ultima, che ci fa onore.

DoMyStuff, se volete delegare.

Avete un lavoro che deve essere assolutamente fatto? Troppo occupati per farlo da soli? Immaginate di poter postare in un sito web le vostre cose urgenti da svolgere. Ad esempio: portare fuori il cane, tagliare l’erba, fare il bucato, preparare la cena o andare a fare la spesa.

Ecco come funziona il servizio: persone fisiche o imprese, registrate al portale, formulano un’offerta on line. A quel punto per voi è sufficiente scegliere tra le offerte pervenute, quella che più vi soddisfa.

Questa idea intelligente, una sorta di combinazione di Craigslist ed eBay, si chiama DoMyStuff (letteralmente “fai le mie cose”), un marketplace in cui chiunque voglia dare in outsourcing faccende, commissioni o progetti è in grado di individuare (e fare affari con) l’aiuto competente ed esperto di una persona o di un’azienda.

Sfruttando la tendenza all’esternalizzazione, il servizio aiuta le persone e le aziende a dimostrare le proprie abilità e a far crescere il proprio business, offrendo nel contempo un po’ di sollievo, per godersi meglio la vita, agli “eternamente” impegnati. La registrazione al servizio è completamente gratuita.

Ottima iniziativa che mostra come le opportunità di creare una propria impresa siano infinite. Ma servono antenne tese a captare i bisogni della gente. Trovate un problema da risolvere ed avrete dato vita ad un’idea di business. Trovate poi il modo di risolvere quel problema a milioni di persone ed avrete creato un’impresa di successo.

Gauss e la somma dei numeri

Gauss aveva solo otto anni quando, una mattina come tante altre, il suo maestro diede come compito alla classe quello di sommare i numeri da 1 a 100.

 

Il maestro sperava di tenere la classe occupata per un po’, ma il piccolo Carl, evidentemente portato per la matematica, diede la risposta all’istante e senza fare alcun calcolo… come? Anziché fare 1+2+3+4, ecc… Gauss si accorse che 1+100 = 101, 2+99=101, ecc… si trovava quindi di fronte a 50 coppie di 101 che sommate danno 5050.

Gauss ebbe un’intuizione che passò alla storia, ma era solito allenarsi ad avere buone idee, se possiamo dire così. Grazie a questa sua capacità, diventò uno dei più grandi matematici della modernità e le sue teorie, fisiche e matematiche, sono studiate ancora oggi tra i banchi di scuola.

 

Proviamo allora a trovare soluzioni alternative ai problemi che dobbiamo affrontare. Proviamo a farlo ogni giorno. Appena troviamo la soluzione ad un problema, non accontentiamoci, sforziamoci piuttosto di trovarne almeno altre due. Il muscolo della creatività e dell’intuizione va allenato ogni giorno, in questo modo, sarà più semplice che la nostra idea creativa per caso salti fuori per caso.

 

Raffaele Loscialpo

Raffaele Larry Loscialpo è autore de “I piccoli passi di un grande consulente, nuove strategie d’azione” (Ed. F.Angeli 2003), “Qhaosing – l’arte del management creativo” (Ed. Lulu 2011). Ha fondato Qhaosing®, cloud community sul cambiamento individuale, di gruppo e sociale e su Facebook “Italiani che si fanno da soli”, per la valorizzazione dello spirito imprenditoriale. Oggi dirige il Customer Service di una grande multinazionale americana nel settore Health Care.

(Fonte foto: immagine in evidenza, Utente Flickr Pink Sherbet Photography, immagine interna 1 sito www.studioinvenzioni.com)

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