Tanti soldi, siamo inglesi (anzi, indiani)

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Redazione Millionaire
8 Agosto 2012

La crisi ha portato bene ai “Paperoni” inglesi. E Lakshmi Mittal, il signor acciaio Made in India raddoppia

Il “Paperon de Paperoni” tra i residenti in Gran Bretagna è un indiano. Si chiama Lakshmi Mittal, ha un patrimonio di 22 miliardi di sterline (25 miliardi di euro circa), cifra doppia rispetto a quello che gli veniva attribuita 12 mesi fa. La sua fortuna è quella di dominare il mercato dell’acciaio, il cui prezzo è salito grazie soprattutto alla forte domanda proveniente dai Paesi emergenti. Non male per un indiano partito da un villaggio senza elettricità né acqua corrente e che oggi è in cima alla top ten dei più ricchi del Pianeta. Risanare aziende decotte è la sua specialità e la passione per la siderurgia è di famiglia. Tutto iniziò con un brutto evento. Il governo indiano all’inizio degli anni 70 decise di bloccare gli investimenti privati nel settore dell’acciaio. Molti imprenditori si scoraggiarono, ma non la famiglia Mittal, che decise di aprire una piccola acciaieria in Indonesia di cui Lakshmi a 26 anni diventa il direttore. Sul campo si dimostra un abilissimo manager, attento alla tecnologia e al taglio dei costi, migliorando nettamente la produttività. La sua ascesa è quasi inarrestabile ma lo è anche il coraggio: sotto la sua cura, aziende considerate baracconi diventano galline dalle uova d’oro. Accade a Trinidad e Tobago, Messico, Stati Uniti e Algeria, Kazakistan, Irlanda, Sudafrica e Balcani. Un’ascesa che sarà sancita in Gran Bretagna anche con un’opera che competerà con la Torre Eiffel e la Statua della Libertà e che vede fra i principali finanziatori proprio questo indiano. La straordinaria opera in questione si chiama “Arcelor Mittal Orbit”, una torre alta 115 metri, che diventerà il simbolo delle Olimpiadi di Londra del 2012.

Il commento

Quello dell’acciaio è un settore che da molti anni è in positivo. Per il 2010 si parla di crescita della domanda in diversi settori e in diverse aree geografiche, a cominciare dai cosiddetti paesi emergenti (Brasile, Messico, Turchia, Cina…). Dal lato della produzione, nel corso degli ultimi 10 anni Cina e India hanno aumentato sensibilmente il loro output e oggi sono i concorrenti diretti di americani, tedeschi, italiani. In questo panorama il colosso Arcelor Mittal è un player di primissimo piano e leader mondiale con impianti in India (Paese natale di Mittal) e nel resto del mondo. A partire dal 2012, quando secondo Mittal il mercato dell’acciaio si sarà completamente ripreso, non esclude di ripristinare proprio in Europa una ventina di altoforni per far crescere ulteriormente la sua produzione.

Cosimo Natoli, presidente di Ft Support e WinConsulting.it ed esperto di materie prime.

 

Redazione, Millionaire 6/2010

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