Dopo la cessione dell’azienda di famiglia a un fondo di investimento americano, gli imprenditori Enzo e Maurizio Bartoli hanno deciso di ringraziare tutti i dipendenti della ICE (Industria Chimica Emiliana) di Reggio Emilia con un regalo in busta paga. A ognuno un premio tra i 5.000 e i 25.000 euro, in base agli anni di servizio e al ruolo in azienda.
“Non erano tenuti a farlo, ma hanno voluto riconoscere il nostro impegno” ha commentato Roberta Manfredi, da 36 anni dipendente della ICE, parlando al Resto del Carlino.
Lo scorso autunno l’azienda è stata venduta al fondo Advent International per circa 700 milioni di euro. A ottobre i due fratelli avevano regalato un orologio con un’incisione personalizzata ai dipendenti con più anni di servizio. A dicembre è arrivato il premio per tutti, con il messaggio “Grazie per quello che hai fatto”. I destinatari sono stati i 50 collaboratori di Reggio Emilia e gli oltre 200 che lavorano nella sede di Basaluzzo, in Piemonte. Ma sono previsti riconoscimenti anche per i lavoratori degli stabilimenti esteri. ICE conta infatti circa 1000 dipendenti tra Italia, India, Stati Uniti, e Sud America. Tutti hanno conservato il loro posto anche dopo la cessione.
L’impresa, specializzata in prodotti chimico-farmaceutici, è stata fondata nel 1949 da Walter e Ida Bartoli, genitori di Enzo e Maurizio. I due fratelli ne hanno assunto la guida fino alla cessione del 2019, considerata inevitabile per supportare la crescita dell’azienda.