È un’ossessione globale. Il “selfie”, cioè la mania di fare foto proprie con l’autoscatto del cellulare, ha catturato proprio tutti. Dagli adolescenti a personaggi dello spettacolo, fino agli uomini più potenti del pianeta: anche Obama ne va matto.
Per questo non sorprende che CamMe, una tecnologia che velocizza e facilità gli autoscatti, sia stata premiata come la migliore app dell’anno al Mobile World Congress, tra le più importanti fiere dedicate alla telefonia mobile.
Cosa ha di speciale? L’app consente di azionare la fotocamera dello smartphone a distanza con semplici gesti. Quindi, il maniaco del selfie non dovrà fare altro che posizionare lo smartphone su una superficie, mettersi in posa e muovere le mani. In questo modo attiverà un conto alla rovescia di tre secondi a cui seguirà lo scatto.
Qui il divertente video dimostrativo:
L’app ha già un milione di utenti che ne fanno uso. Ha due versione una free e una “più professionale” a pagamento (0,99 centesimi).
L’unica pecca: è disponibile solo per Ios. I maniaci del selfie Android dovranno per ora continuare a fare acrobazie per mostrare la loro faccia agli amici sui social.
INFO: http://bit.ly/1eJ3jS7
Redazione