Secondo il Great Place to Work, la classifica mondiale delle multinazionali dove si lavora meglio, Google è il miglior posto di lavoro al mondo.
Per il quarto anno consecutivo la multinazionale di Mountain View si conferma in cima al podio. È seguita da Sas Institute, specializzata in information technology e business intelligence, e W. L. Gore & Associates, gli inventori del tessuto Gore-Tex.
La società di consulenza di San Francisco stila la classifica in base all’analisi di questionari sottoposti ai dipendenti di centinaia di multinazionali in tutto il mondo. I posti di lavoro da sogno si distinguono per il rapporto tra dipendenti e capi, la tranquillità sul luogo di lavoro, i compensi e i riconoscimenti per l’impegno e il merito.
Molti lavoratori Sas hanno detto che la multinazionale per cui lavorano è come una grande famiglia, dove trovi sempre qualcuno disposto ad aiutarti, collaborativo e solidale.
I dipendenti di W.L.Gore & Associates apprezzano il dialogo diretto con i grandi manager, Ceo incluso, e la sensazione che ognuno di loro si preoccupi del successo e della realizzazione dei lavoratori.
Google al primo posto
Il sito Business Insider ha raccolto le 12 cose che i dipendenti Google preferiscono del loro posto di lavoro.
- Google organizza feste, gite e vacanze per i dipendenti, come lo sci nel Vermont o i picnic durante l’estate.
- Il Ceo di Alphabet Larry Page e il presidente Sergey Brin organizzano spesso incontri con i dipendenti, durante i quali gli impiegati possono porre domande sull’azienda.
- I dipendenti hanno accesso a palestre, campi di pallavolo, una pista da bowling e un parco dove poter praticare sport all’aperto nella sede di Mountain View. E tutti i lavoratori sono sempre incoraggiati a fare sport e tenersi in forma.
- L’azienda offre ai lavoratori tre pasti al giorno, tutti gratuiti. Google è conosciuto per i suoi piatti gourmet e ha numerosi bar e food truck a Mountain View. Ogni anno spende milioni di dollari in cibo per i lavoratori e nello stipendio di centinaia di dipendenti delle cucine.
- I dipendenti Google hanno uno stipendio medio di 140mila dollari e ricevono in più bonus e stock option. L’86% dei lavoratori si dichiara altamente soddisfatto. L’azienda ha assunto 9000 persone lo scorso anno.
- Tra i vantaggi elencati dai lavoratori ci sono anche massaggi, lezioni di musica e la possibilità di portare il proprio cane in ufficio.
- Molti dipendenti parlano di flessibilità interna e dicono di aver cambiato team, progetto o dipartimento con grande facilità. Dicono anche che le promozioni sono giuste e frequenti.
- Ufficialmente i dipendenti possono trascorrere del tempo a lavorare su altri progetti di loro interesse, oltre a quelli quotidiani del loro team.
- Google ha un proprio servizio di supporto tecnico aperto 24 ore su 24, tutti i giorni, per aiutare i dipendenti con problemi di hardware e software.
- Google si fa carico del trasporto dei dipendenti di Mountain View, offrendo un servizio di bus navetta gratuito tutti i giorni. I mezzi sono dotati di connessione Wi-fi, in modo che i dipendenti possano rilassarsi o lavorare durante gli spostamenti.
- Google aiuta le famiglie dei dipendenti deceduti. Offre allla moglie o al marito del defunto le sue azioni e la metà dello stipendio del dipendente per 10 anni, più 1000 dollari al mese per i bambini.
- La politica di congedo parentale è insolita, secondo i lavoratori. I neopapà possono richiedere fino a sei settimane di pausa e il congedo delle mamme può arrivare a 18 settimane.
Wow… non ho molte altre parole. La cosa più assurda è che gli imprenditori italiani potrebbero fare molto per migliorare le condizioni di lavoro dei loro dipendenti, ma sono più propensi a continuare a vedere il personale come un costo.
Io per le persone che lavorano con me offro sempre cene, corsi di formazione, libri, flessibilità oraria… e non sono Google.
Basta poco per cambiare lo stato d’animo in azienda, con grandi ripercussioni sul fatturato.
Mi congratulo con te. Hai una mente molto aperta sarei ben felice di lavorare per una persona come te.
PS. Sono un analista programmatore, magari posso esserti utile 🙂
Vero! Tutto confermato anche dal racconto di questo ragazzo che ha lavorato per 6 anni in Google. http://www.thetalentbay.com/lavorare-in-google/
Mamma mia… ragazzi prima di caricare contenuti audio fate un po’ di editing, benchè la storia sia interessante la qualità dell’audio è pessima, inascoltabile.
Bisogna investire nel capitale umano: questo è il reale valore nascosto nelle aziende di successo. Le aziende come Google questo lo sanno bene e fanno molta attenzione a non farsi scappare risorse del genere.