Ci sono spazi in cui artisti di campi diversi possono creare, collaborare e trovare sostegno economico di enti e fondazioni per le spese di vitto e alloggio.
L’artista vi accede proponendo un progetto che intende sviluppare oppure partecipando a bandi messi a disposizione.
Si chiamano residenze creative e sono diffuse un po’ dappertutto in Europa.
Nel nostro Paese c’è un sito Artinresidence che raccoglie tutti i programmi di residenza per artisti in Italia e in Europa. Lo hanno ideato Beatrice Oleari e Barbara Oteri di Fare associazione con sede a Milano che nasce nel 2009 per promuovere progetti artistico-culturali.
Millionaire ha raggiunto Beatrice per saperne di più.
Come nasce il portale?
Nei nostri viaggi in Europa abbiamo notato come in Italia non esistesse una piattaforma capace di riunire tutte le residenze per artisti sparse per il territorio. Grazie all’idea abbiamo vinto un bando della Fondazione Cariplo. Il premio ci ha permesso di realizzarla con il sostegno del GAI (Giovani Artisti Italiani) e dell’Accademia NABA».
Come fa un’artista a proporsi?
Sul sito ci sono bandi a tema provenienti da diverse residenze creative in Italia come in Europa. In generale, l’artista può candidarsi e vincere una borsa di studio per coprire le spese di vitto e alloggio o gli eventuali costi di viaggio se il progetto prevede spostamenti (Beirut, Armenia alcune destinazioni dei nostri programmi). L’artista collabora poi con un curatore che si occupa dell’organizzazione dell’esposizione. Tuttavia, c’è da dire che ogni residenza ha proprie regole interne».
Quali consigli darebbe a un giovane artista che vuole imporsi in Italia?
Di aprirsi al mondo e non essere autoreferenziale. E muoversi, viaggiare, conoscere»
Esiste un’isola felice per gli artisti in Europa?
Una volta era l’Olanda, ma anche lì la crisi ha ridotto gli investimenti. Oggi ci sono Paesi forti come quelli del Nord, l’Estonia tanto per fare un esempio. Ma anche l’area del Mediterraneo e dell’est Europa possono avere uno sviluppo promettente».
INFO: http://www.artinresidence.it/
Giancarlo Donadio