Un’applicazione che permette ai bambini di leggere i quotidiani come gli adulti. Fumetti, animazioni e personaggi virtuali che rendono un articolo fruibile anche ai piccoli, aumentando il loro grado di consapevolezza della società.
Non è fantascienza, esiste davvero ed è un’invenzione imprenditiva, pensata e realizzata dal Tokyo Shimbun, una delle maggiori testate quotidiane giapponesi, assieme alla Dentsu, agenzia pubblicitaria nipponica.
L’applicazione utilizza la realtà aumentata, un’integrazione tra realtà virtuale e immagini dal vero che, in questo caso, favorisce l’interazione dei bambini con i giornali.
Puntando il cellulare sul quotidiano (che contiene immagini reali), infatti, i piccoli lettori vedranno comparire al posto di un semplice e grigio trafiletto, un fumetto, un’immagine colorata o un personaggio animato (realtà virtuale) che presenterà loro la notizia in maniera più accattivante e ludica.
Ecco il video di presentazione dell’applicazione:
Dalle immagini si può facilmente capire l’immediato utilizzo dell’applicazione attraverso i dispositivi tecnologici.
Paul Bradshaw, docente universitario e creatore di un noto blog di giornalismo online, ha espresso il suo parere in una dichiarazione alla BBC.
È qualcosa di cui si è parlato per molto tempo: il contenuto presentato in modi diversi a seconda di chi è l’utente.
Secondo Bradshaw, questo significa avere due versioni dello stesso prodotto: un buon modo per colmare il grande ostacolo della fruizione di informazioni per i più piccoli.
Non solo, l’applicazione potrebbe anche aiutare le aziende che mettono inserzioni pubblicitarie sui giornali, a colpire l’attenzione di un target molto delicato che, fino a oggi, è stato attratto quasi esclusivamente attraverso la televisione.
Pensi che questa applicazione possa davvero avvicinare i bambini ai quotidiani? Postaci qui il tuo commento.
Redazione