Abbiamo un social network, messaggi, fotocamera e una rete immensa di persone, abbiamo Android. Ci mancava un telefono e ora ce l’abbiamo».
Sul palco del suo quartier generale a Menlo Park (California) Mark Zuckerberg spiega l’ultima novità in casa Facebook: si chiama “Home” ed è un mini sistema operativo che trasporta tutto il mondo del social network sul mobile.
Ma cosa consente di fare?
Una volta installato (lo si potrà scaricare gratuitamente dallo store di Android dal 12 aprile) ti permetterà di vedere sulla schermata principale del tuo smartphone o tablet gli aggiornamenti dei tuoi amici, di condividere contenuti su altre piattaforme (Instagram, Google + e Vimeo). E soprattutto di inviare messaggi in modo più veloce e chiamare i tuoi contatti in modalità Voip.
Per quali telefoni funzionerà?
All’inizio sarà disponibile solo sui modelli Htc (One X e One X+) e Samsung (Galaxy S III e Note 2).
La novità? Il Facebookfonino
Home avrà un telefono tutto per sé: Htc First è il nome del primo FacebookPhone in cui il sistema sarà già presente. Debutterà sul mercato statunitense il 12 aprile al prezzo di 99,99 dollari (circa 80 euro) con due anni obbligatori di contratto a un prezzo di 450 dollari (circa 350 euro).
Che ne pensa il Web?
Finora sulla Rete non ci sono commenti particolarmente positivi sul nuovo nato in casa Facebook. Su tutti pesa il giudizio di Mark McClusky, direttore editoriale di Wired America, che lo descrive come un “apperating system” (qualcosa solo per apparire) e sostiene che non “è un sistema operativo, non è un’App e nemmeno un telefono”.
Zuckerberg è sordo alle critiche e pensa di avere centrato l’obiettivo:
Sono eccitato dall’idea di mettere Home” nelle vostre mani. Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito alla sua nascita» scrive sulla sua pagina Facebook.
Redazione